I bancari? Hanno ragione
iv style=”text-align: justify”>Duecento euro d’aumento in busta paga? Una richiesta legittima quella avanzata dai sindacati dei bancari, FABI in prima linea. Così la pensano i lettori che hanno partecipato al sondaggio sul tema lanciato dal sito sole24ore.it. Alla domanda “I sindacati si preparano a chiedere un aumento a regime di 205 euro per contrastare l’inflazione. E’ una richiesta equilibrata o eccessiva nel contesto attuale di austerity per altre categorie?”, il 98,47% dei circa 48.941 votanti ha risposto dando ragione ai lavoratori: la rivendicazione di un aumento è sacrosanta. Solo l’1,52% l’ha definita eccessiva.
La richiesta dei 200 euro in più in busta paga per difendere il potere d’acquisto del salario dei bancari era stata presentata unitariamente dalle sigle sindacali per la prima volta lo scorso 29 marzo, in occasione della tavola rotonda “Emergenza contratto”, organizzata dalla FABI all’Ergife Palace Hotel. In quella circostanza Francesco Micheli, Capo delegazione Abi presente all’incontro, aveva bollato la rivendicazione come “improponibile perché non legata al periodo di crisi che le banche stanno vivendo”.
Nonostante la chiusura mostrata dalla controparte datoriale, la FABI e le altre sigle sono comunque intenzionate a non cedere sulla questione degli adeguamenti salariali.
“I 205 euro di aumento”, ha detto il segretario generale della FABI, Lando Sileoni,”spettano di diritto ai lavoratori bancari in quanto si tratta di un aumento legato al recupero dell’inflazione, come prevede la riforma sugli assetti contrattuali del 2009 che la stessa Abi ha firmato con il governo”.
La richiesta è stata già inserita nella piattaforma contrattuale unitaria che i sindacati presenteranno ufficialmente il 7 aprile.
LINK UTILI
Ecco il sondaggio de Ilsole24ore.it:
Roma 02/04/2011
