GLI INVISIBILI DI PRATO
La FABI vicina al dolore delle famiglie dei lavoratori cinesi che hanno perso la vita nel rogo della fabbrica di Prato. “Un dramma che ci tocca tutti e che ci ricorda che in Italia esistono ancora troppe zone franche dove i diritti dei lavoratori sono parole vuote”
le=”text-align: justify”>
“Siamo vicini alle famiglie dei lavoratori cinesi che hanno perso la vita nel tragico rogo della fabbrica di Prato”.
Lo dichiara la Segreteria Nazionale della FABI.
“è straziante che ancora oggi, in un Paese così detto civile, luoghi di lavoro possano trasformarsi in camere della morte, di fronte a uno Stato assente che si accorge di questi invisibili solo a tragedia avvenuta. Questo dramma ci tocca tutti, sindacati, società civile e Governo, e ci ricorda che troppo spesso qui in Italia esistono zone franche dove i diritti dei lavoratori sono parole vuote, dove gli standard di sicurezza sono inesistenti, dove lo Stato abdica alle sue funzioni primarie, dimenticando colpevolmente di garantire il rispetto delle leggi”.
“Auspichiamo”, conclude la Segreteria nazionale, “un incremento dell’attività ispettiva del Ministero del Lavoro e un sempre maggior impegno delle Organizzazioni Sindacali nel denunciare situazioni di illegalità e nel promuovere la sicurezza nelle fabbriche, affinché queste tragedie non si verifichino mai più”.
Roma 03/12/2013
2/05/2024 |
FABI UDINE, FARE E PENSARE SINDACATO
Quattro appuntamenti organizzati dalla struttura provinciale della Federazione per motivare e ispirare l’attività sindacale presente …
1/05/2024 |
SI MUORE SUL LAVORO PER CERCARE UNA VITA ONESTA
La Fabi celebra il primo maggio ricordano chi non c’è più: da inizio anno 354 …
29/04/2024 |
GABBIE BANCARIE, IL DIBATTITO FRA BANCHE SUI DATI FABI
Articolo della Gazzetta di Parma sull'andamento dei conti correnti e sui tassi d'interesse praticati alla …