Baroni: "Il futuro lo scriveremo insieme. Noi, come sigla più rappresentativa, abbiamo l'obbligo morale di essere in prima fila nella difesa dei bancari". Milazzo: "Nel futuro il problema sarà quello di mantenere il Contratto ed il perimetro contrattuale nazionale"
">

IX CONGRESSO FABI MODENA: CAMBIA IL TUO FUTURO

Baroni: “Il futuro lo scriveremo insieme. Noi, come sigla più rappresentativa, abbiamo l’obbligo morale di essere in prima fila nella difesa dei bancari”. Milazzo: “Nel futuro il problema sarà quello di mantenere il Contratto ed il perimetro contrattuale nazionale”
IX CONGRESSO FABI MODENA: CAMBIA IL TUO FUTURO
"Un Congresso è come una tappa nella vita di ciascuno di noi, ti fermi un momento e fai una pausa di riflessione, un resoconto dalla penultima fermata. Una cosa sola è certa dopo questo lasso di tempo, tutti, nessuno escluso, abbiamo accumulato più anni, ma certamente ci siamo arricchiti di nuove esperienze; negative o positive che siano, e questo ci ha comunque fatto crescere ed ha contribuito a renderci tutti più maturi e consapevoli".
Apre con una considerazione apparentemente scontata, Luca Baroni, Segretario Coordinatore della FABI di Modena, giacché non tutti comprendono il significato più profondo di certe liturgie sindacali, che è quello, non solo di rendere conto dell'operato nella durata del mandato, dell'utilizzo delle risorse materiali e del capitale di fiducia che i soci hanno affidato ai dirigenti sindacali, ma anche quello di fare tesoro delle esperienze, per evitare di ripetere gli errori passati, per trasmettere ai giovani ed ai futuri quadri sindacali know how e valori del nostro sindacato.
Anche all'osservatore più disattento non pu ò essere sfuggita la vastità e profondità dei sommovimenti che hanno interessato i sistemi economici a livello planetario, con un'intensità mai conosciuta in passato.
In questo ultimo periodo, fortunatamente, ci sono segnali di una ripresa degli indicatori economici per il nostro paese.
In Italia, le cause di questa crisi, oltre a un debito pubblico oneroso e ad un quadro politico di perenne instabilità, sono anche l'abbandono di una qualsiasi etica da parte delle imprese finanziarie e bancarie, la mancanza di trasparenza delle stesse nei confronti della clientela e l'introduzione di tutte le possibili forme di incentivazione extra contrattuale per la compravendita di prodotti finanziari e di credito.
"In questo contesto è il lavoro ad essere messo in discussione - continua Baroni - Per questo serve un sindacato lungimirante che sia in grado di tutelarlo anche attraverso strumenti innovativi e nuove proposte. Le banche devono capire che non possono basare i loro profitti esclusivamente sul conto economico, ma devono mirare a valorizzare il capitale umano. Ecco perché diventa fondamentale per i prossimi quattro anni riconfermare il nostro impegno come primo sindacato del credito a favore dei lavoratori e continuare a concentrare le nostre risorse sugli iscritti".
Poi, il Segretario Coordinatore di Modena riassume gli avvenimenti dell'ultimo quadriennio, di cui la FABI è stata protagonista, come il rinnovo del Contratto Collettivo ABI nel 2015, preceduto da due giornate memorabili di sciopero nazionale; l'attivazione del Fondo per la nuova Occupazione; l'accordo sulle agibilità sindacali del novembre 2015; l'accordo sul fondo esuberi e l'accordo sulle pressioni commerciali del febbraio 2017.
"Tutti questi risultati, per niente scontati, sono stati ottenuti perché abbiamo una FABI sempre più forte e autorevole, anche grazie alla lungimiranza del suo Segretario Generale, Lando Maria Sileoni - ricorda Baroni - che ha saputo difendere i lavoratori bancari sia nelle trattative sia di fronte all'opinione pubblica, partecipando a tutte le trasmissioni televisive che trattavano la crisi delle Banche, dimostrando, fatti alla mano, che i bancari erano vittime e non complici degli scandali nelle varie banche".
Ma tutti ben sanno che il traguardo più importante raggiunto dalla FABI è stato impedire i licenziamenti, che avrebbero minato la sopravvivenza dell'intera nostra categoria, mentre grazie al Fondo esuberi ed alla legge di bilancio, fortemente voluta dalla FABI , sono usciti volontariamente circa 50.000 bancari, allungando il periodo di permanenza nel Fondo da 5 a 7 anni per il triennio 2017-2019, infatti gli accordi di esodo già sottoscritti prevedono ulteriori 20.000 uscite su base volontaria.
Quindi, Luca Baroni elenca le situazioni di maggiore difficoltà nelle banche del territorio, che non hanno impedito alla FABI locale di crescere di oltre 200 iscritti, a riprova delle fiducia dei bancari, che hanno capito chi difende davvero i loro interessi e sa guardare al futuro, con la proposta di un nuovo modello di banca, che sappia trasformare l'innovazione tecnologiche delle banche in nuovi mestieri, nuovi canali e nuovi servizi ai cittadini, anche se finora le aziende hanno fatto finta di non sentire.
Molti gli ospiti e gli interventi, fra cui si segnala quello del sindaco di Modena, Giampaolo Muzzarelli, che ha lodato "l'azione di un sindacato serio e determinato come la FABI". Concludendo poi con un auspicio: "Abbiamo bisogno di un sindacato forte dei bancari per tenere sotto controllo le banche".
Il Segretario Nazionale, Giuseppe Milazzo, ha messo l'accento sui grandi cambiamenti che attendono la Categoria, portati dall'evoluzione del sistema e dalla digitalizzazione.
"Il problema maggiore sarà quello di mantenere il Contratto ed il perimetro contrattuale nazionale. Ma non dimentichiamo il ruolo sempre maggiore della BCE, che potrà intervenire direttamente sulle banche dei vari Paesi, anche rimuovendo dirigenti e amministratori".
Senza dimenticare l'invadenza della Signora Nouy, che vorrebbe addirittura legiferare, ma che è stata per ora fermata da una deliberazione del Parlamento europeo, che ha rivendicato come propria questa prerogativa.
"Dal punto di vista occupazionale gli addetti al nostro settore, sono scesi sotto la soglia delle 300.000 unità e purtroppo sono destinati a diminuire ulteriormente, tuttavia, la FABI ha superato la soglia dei 110mila iscritti" - ha terminato Giuseppe Milazzo.
Il grande Luca Baroni, storico dirigente nazionale della FABI, aveva concluso con un monito: "La fase delle crisi bancarie è stata ormai affrontata ed il peggio si spera sia alle nostre spalle, ma senza un rilancio del nostro settore, diventa difficile un significativo rilancio della nostra economia".
Per questo, ancora una volta, toccherà alla FABI ed al suo lider maximo il compito più decisivo.
Modena, 25/11/2017
I NUOVI ELETTI
1.
Bacchelli Arturo
2.
Baroni Luca
3.
Bartolacelli Emanuela
4.
Boccaletti Andrea
5.
Bonfiglio Rosalinda
6.
Borghi Claudio
7.
Bortolani Gabriele
8.
Bosi Mauro
9.
Camboni Fabio
10.
Conzo Baldassarre
11.
Di Maio Patrizio
12.
Di Viesti Giulia
13.
Ferrari Fabrizio
14.
Franceschi Lucia
15.
Gambarelli Franco
16.
Geraci Antonino
17.
Giammaria Bruno
18.
Grosoli Eugenio
19.
Guidetti Gregory
20.
Longhi Paolo
21.
Maffezzoli Matteo
22.
Manzini Paola
23.
Parmeggiani Giampaolo
24.
Pavarani Simona
25.
Perugini Roberta
26.
Petrella Daniela
27.
Saya Matteo
28.
Sessa Bruno
29.
Verrecchia Antonio
30.
Zucchi Andrea
Clicca sulle Immagini per ingrandirle

 

La più piccola delegata al Congresso di Modena, Giulia, 4 mesi, in braccio alla sua mamma.
 

Il servizio realizzato dalla FABI TV

BNL NON RIASSORBE PROSSIME TRANCHE AUMENTI CCNL

8/05/2024 |

BNL NON RIASSORBE PROSSIME TRANCHE AUMENTI CCNL

Comunicazione inviata oggi dalla banca alle lavoratrici e ai lavoratori con inquadramento di quadro direttivo. …

POP SONDRIO, OK AL PREMIO AZIENDALE

8/05/2024 |

POP SONDRIO, OK AL PREMIO AZIENDALE

Con l’intesa raggiunta ieri tra la Fabi, le altre organizzazioni, con i vertici aziendali …

CCNL BCC, TERZO INCONTRO PER IL RINNOVO CONTRATTUALE

7/05/2024 |

CCNL BCC, TERZO INCONTRO PER IL RINNOVO CONTRATTUALE

Tra le novità durante l'incontro di oggi tra la Fabi e le altre organizzazioni con …

09/01/2024 11:00 | Milano

Riunione Comitato Direttivo Centrale

09/01/2024 14:00 | Milano

128° Consiglio Nazionale

10/10/2023 14:30 | Videoconferenza

Riunione Coordinamento Nazionale Gruppo Bancario ICCREA

18/10/2023 14:30 | Riccione (RN)

6^ Conferenza Nazionale dei Servizi

12/06/2023 11:00 | Roma

Riunione Comitato Direttivo Centrale