Organizzazioni Sindacali e azienda hanno firmato l'accordo che estende il Contratto Integrativo Aziendale anche alle ex Banca Marche, Banca Etruria e Carichieti. Citterio: "Segnale di unità per tutti colleghi che vanno verso un'unica previsione economica e normativa"
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BRIDGE BANKS IN UBI, ESTESO CONTRATTO INTEGRATIVO UNICO

Organizzazioni Sindacali e azienda hanno firmato l’accordo che estende il Contratto Integrativo Aziendale anche alle ex Banca Marche, Banca Etruria e Carichieti. Citterio: “Segnale di unità per tutti colleghi che vanno verso un’unica previsione economica e normativa”
BRIDGE BANKS IN UBI, ESTESO CONTRATTO INTEGRATIVO UNICO
Firmato ieri pomeriggio l'accordo tra Organizzazioni Sindacali e UBI per l'estensione del Contratto Integrativo Aziendale di UBI alle tre bridge banks (ex Banca Marche, Banca Etruria e Carichieti).
"Con questo accordo i 5.000 dipendenti delle tre Bridge Banks acquisite da UBI nel maggio 2017 usufruiscono ora del contratto aziendale della Capogruppo - ha commentato Paolo Citterio, Segretario Coordinatore FABI Gruppo UBI -. Dopo anni di turbolenze societarie, il Gruppo UBI assicura a tutti i suoi 22.000 dipendenti pari garanzie normative ed economiche. è stata una trattativa difficilissima ma al termine si è trovato il giusto punto di equilibrio e di soddisfazione fra tutte le componenti".
Grazie all'accordo raggiunto tutti i lavoratori del Gruppo potranno usufruire delle stesse tutele in tema di polizze, previdenza integrativa al Fondo pensione, borse di studio, legge 104, permessi retribuiti, indennità di mobilità, part time, maternità/paternità, TFR, reperibilità, contributi per famiglie monoreddito.
Bergamo, 02/02/2018

Il Sole 24 Ore di venerdì 2 febbraio 2018

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