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SILEONI AL CDC FABI: ?UNITI PER LA SFIDA DEL CONTRATTO?
La FABI discute della situazione nel settore e delle insidie da fronteggiare per il rinnovo contrattuale. La Segreteria Nazionale: «Sarà un rinnovo difficile, mai dare nulla per scontato finchè non avremo firmato».

Alle porte dell'avvio delle trattative che si apriranno per il rinnovo del Contratto Nazionale, il Comitato Direttivo Centrale si è riunito per trovare una sintesi politica alle prossime mosse dell'organizzazione. «Questo sarà il rinnovo più difficile - ha esordito il Segretario Generale, Lando Maria Sileoni -. Le banche vogliono un contratto a costo zero, un contratto di manutenzione; vogliono mantenere lo status quo del TFR che è bloccato e che per loro è un costo. Ci diranno che la situazione è ancora incerta, che il settore non si è ripreso, che non ci sono soldi. Ci diranno che non ci sono le condizioni per un contratto nazionale diverso» ha detto Sileoni.
A breve le Segreterie Nazionali dei sindacati si incontreranno per definire quella che sarà la piattaforma unitaria da presentare all'ABI e la FABI, tutta, deve essere pronta ad affrontare quella che ormai è chiaramente una sfida.
«Non dovremo dare niente per scontato finché non avremo firmato - ha avvertito Sileoni - Il rinnovo contrattuale non pu ò prescindere da alcune considerazioni sulle profonde e crescenti trasformazioni dello scenario complessivo, delle banche e della politica. Serve in questo momento più che mai essere uniti per raggiungere il nostro unico obiettivo: la difesa dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori bancari».
«Abbiamo più fronti aperti, non solo quello del rinnovo in ABI, ma anche il Contratto delle Banche di Credito Cooperativo che non è stato possibile chiudere, perché non c'è una controparte unica con cui interfacciarci. A gennaio parte la riforma, le BCC entreranno in tre gruppi e ogni gruppo affronterà il tema occupazionale. E l'organizzazione dovrà affrontare entrambi gli argomenti con la massima unità, prontezza e professionalità».
Applaudita ed apprezzata la relazione di Sileoni; tanti gli interventi e le proposte dai colleghi del Comitato Direttivo. Ma soprattutto, la massima assise della FABI ha rinnovato tutto il sostegno dell'organizzazione alla Segreteria Nazionale e al Segretario Generale.
Ora, il prossimo appuntamento è a Milano dal 3 al 5 dicembre, per i 70anni della FABI e per'Contratto: una sfida, una battaglia', titolo del 124° Consiglio Nazionale.
Roma, 10/10/2018
Il servizio realizzato dalla FABI TV