Acque agitate nel gruppo bancario, dove i dipendenti della piattaforma NPL sono in attesa della decisione del CDA. L'azienda propende per la vendita dei Non Performing Loan, i sindacati vogliono tutelare la forza lavoro.
">

BANCOBPM, FABI SUL PIEDE DI GUERRA NO A CESSIONE DI LAVORATORI

Acque agitate nel gruppo bancario, dove i dipendenti della piattaforma NPL sono in attesa della decisione del CDA. L’azienda propende per la vendita dei Non Performing Loan, i sindacati vogliono tutelare la forza lavoro.
BANCOBPM, FABI SUL PIEDE DI GUERRA NO A CESSIONE DI LAVORATORI

le=”text-align: justify”>

Stato d’agitazione in BancoBPM in attesa del Consiglio di Amministrazione del 29 novembre. Al centro della contesa, c’è la piattaforma NPL: la banca sembra propendere per la cessione dell’intera piattaforma, lavoratori compresi, mentre la FABI e gli altri sindacati si sono detti, fin dall’inizio, contrari. E proprio i rappresentanti dei lavoratori stanno incontrando in assemblea i dipendenti coinvolti.
Ecco qualche numero: si parla della gestione di circa 9 miliardi di euro e più di 300 lavoratori. Nel Piano industriale 2017/2019, per quanto riguarda la gestione degli NPL, era prevista una operazione di insourcing, attraverso una piattaforma nella quale sono state coinvolte risorse provenienti sia dal Banco Popolare sia da BPM. Le cose per ò stanno cambiando velocemente. La Banca non nasconde di voler vendere quanti più NPL possibile (e qui si parla di 9 miliardi), anche a costo di cedere gli stessi lavoratori. Tre le società in lizza, della vincitrice si saprà probabilmente il 29 novembre. Sul piede di guerra la FABI e le altre organizzazioni sindacali.
«Abbiamo fin dall’inizio dichiarato la nostra contrarietà, anche perché è una manovra non prevista dal Piano industriale: se l’intenzione è vendere NPL, lo facessero, ma senza i lavoratori – dichiara Piero Marioli, Coordinatore FABI BancoBPM -. Per quanto ci riguarda il Contratto Nazionale e il perimetro dell’area contrattuale non sono in discussione. I lavoratori che stiamo incontrando in questi giorni, in assemblee estremamente partecipate, ci hanno dato un mandato chiaro. E se nel Consiglio di Amministrazione del 29 dovessero essere prese decisioni pesanti per i lavoratori, non escludiamo neanche lo sciopero».
In occasione del CDA della Banca, lavoratori e sindacati saranno in presidio a piazza Meda a Milano, di fronte la sede di BancoBPM.
Milano, 23/11/2018
VIA LIBERA AL PREMIO AZIENDALE PER I 10.000 DIPENDENTI DI BNL BNP PARIBAS

9/05/2024 |

VIA LIBERA AL PREMIO AZIENDALE PER I 10.000 DIPENDENTI DI BNL BNP PARIBAS

Verificato l’andamento degli indici. Tre le modalità con cui verranno erogati i riconoscimenti cash, welfare …

PREMI DA 1.150 A 2.950 EURO PER I 70.000 DIPENDENTI DI INTESA SANPAOLO

9/05/2024 |

PREMI DA 1.150 A 2.950 EURO PER I 70.000 DIPENDENTI DI INTESA SANPAOLO

Firmato l’accordo sul Pvr 2024 dalla Fabi e dalle altre organizzazioni sindacali con l’azienda. Si …

SUPERBONUS, I CREDITI DELLE BANCHE VALGONO 35 MILIARDI

9/05/2024 |

SUPERBONUS, I CREDITI DELLE BANCHE VALGONO 35 MILIARDI

I dati Fabi relativi ai primi cinque gruppi bancari italiani su cassetti fiscali e incentivi …

09/01/2024 11:00 | Milano

Riunione Comitato Direttivo Centrale

09/01/2024 14:00 | Milano

128° Consiglio Nazionale

10/10/2023 14:30 | Videoconferenza

Riunione Coordinamento Nazionale Gruppo Bancario ICCREA

18/10/2023 14:30 | Riccione (RN)

6^ Conferenza Nazionale dei Servizi

12/06/2023 11:00 | Roma

Riunione Comitato Direttivo Centrale