“LAVORATORI VERA FORZA DEL SETTORE. FONDAMENTALE IL LORO PIENO COINVOLGIMENTO”

Attivi regionali Fabi, il segretario nazionale Mattia Pari ad Ancona per approfondire tutti gli aspetti del contratto nazionale dei bancari

“LAVORATORI VERA FORZA DEL SETTORE. FONDAMENTALE IL LORO PIENO COINVOLGIMENTO”

Tappa marchigiana per il tour della Fabi sul nuovo contratto collettivo nazionale di lavoro. I dirigenti sindacali della regione, coadiuvati dal coordinatore del sab di Ancona Massimo Buonanno, si confrontano oggi con il segretario nazionale Mattia Pari su tutte le tematiche affrontate nel nuovo contratto.

In questi giorni sono in corso gli ultimi appuntamenti degli attivi regionali della Fabi; partiranno poi oggi, per concludersi il 13 marzo, le assemblee delle lavoratrici e dei lavoratori, chiamati ad esprimersi sull’ipotesi di rinnovo del contratto nazionale di lavoro approvata lo scorso 19 dicembre dalle organizzazioni sindacali e dall’Abi.

Presenti in sala, i coordinatori regionali: Paolo Palazzi per Pesaro, Giammatteo Donati per Ascoli e Fermo, Flavio Saltari per Macerata.
Massimo Buonanno dà il benvenuto alla platea ed apre la giornata di lavori, porgendo la parola al segretario nazionale Fabi.

«Gli attivi regionali sono un momento fondamentale per approfondire i punti del contratto a diretto confronto con la segreteria nazionale, che interviene per rispondere ad ogni domanda e chiarire ogni dubbio» così Mattia Pari si è rivolto ai sindacalisti presenti aprendo il suo intervento. Per procedere subito con una dettagliata presentazione dei vari punti dell’ipotesi di accordo.

Dall’aumento economico di 190 euro medi mensili alla proroga della scadenza del Fondo per l’occupazione, la parità di retribuzione dei giovani e l’eliminazione del gap salariale d’ingresso, la conciliazione dei tempi di vita e lavoro con l’introduzione del diritto alla disconnessione, – vera novità di questo contratto – le tutele professionali, lo smart-working e le sue diverse modalità di utilizzo – e il necessario controllo per scongiurare il rischio di un ritorno al “cottimo” – gli inquadramenti e la nuova cabina di regia sulla digitalizzazione: il segretario nazionale ha esposto punto per punto l’elenco delle tematiche oggetto del nuovo ccnl.

«È fondamentale sottolineare che abbiamo un contratto con tutti gli strumenti fondamentali per gestire il futuro e soprattutto per affrontare piani industriali, fusioni e tutti i cambiamenti del settore – ha dichiarato Pari – La prerogativa è coinvolgere pienamente i lavoratori, sono loro la vera forza dell’intera categoria e i protagonisti di questo contratto”.

Il segretario nazionale Fabi ha ricordato come “avere regole certe consente al sindacato di avere un’arma potente per continuare a difendere i bancari dalle continue aggressioni che subiscono quotidianamente”.

Non ultimo, il periglioso problema delle pressioni commerciali che, indirettamente, mettono a repentaglio la stessa clientela. Un’altra tematica, questa, evidenziata ed affrontata nell’ipotesi di accordo in oggetto.

Innovazione, diritti, tutele, salario: numerosi gli argomenti approfonditi e tantissime le domande e le osservazioni rivolte al segretario nazionale, che hanno ricevuto puntuale risposta.

Dibattito dinamico e partecipato e una conclusione condivisa: ancora una volta la Fabi protagonista e responsabile del futuro della categoria.

Ancona, 6 febbraio 2020

Il servizio realizzato dalla FABI TV