La mobilitazione continua e, necessariamente, aumenterà l’intensità dell’azione sindacale per contrastare soluzioni che, come abbiamo spiegato all’amministratore delegato, oltre a prevedere l’inaccettabile estromissione di più di 900 persone dal perimetro del gruppo, anche alla luce della storia aziendale e dei precedenti piani industriali e di riorganizzazione, non convincono circa l’effettiva utilità per assicurare a BNL di poter affrontare efficacemente le sfide del futuro ed il mercato.

Oggi si terrà l’assemblea delle lavoratrici e dei lavoratori della direzione generale e la prossima settimana, martedì 13 dalle 9 alle 13, ci sarà un presidio sindacale al Palazzo Orizzonte Europa. La strada è ancora lunga e ci batteremo con determinazione per ottenere soluzioni diverse. Pensare che le sfide del mercato si vincano disperdendo il patrimonio professionale e umano rappresentato dai propri dipendenti è una visione estremamente miope e irresponsabile.

«Ancora una volta in Bnl il sindacato lotta per far prevalere la logica della solidarietà contro chi vuole dividere i lavoratori promettendo un futuro migliore a chi è disposto a sacrificare gli altri. Per il sindacato di Bnl la sola strada percorribile è quella che da decenni ci caratterizza nel settore, disponibilità al dialogo ma nessun cedimento sull’integrità della comunità aziendale» commenta il coordinatore Fabi gruppo Bnl Bnb Paribas, Luigi Mastrosanti.

Roma, 9 luglio 2021

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Bnl: sindacati, no a cessioni, visione azienda miope e irresponsabile (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) – Milano, 09 lug – I sindacati del credito Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Uilca e Unisin hanno incontrato l’amministratore delegato di Bnl Bnp Paribas, Elena Goitini, ‘come richiesto da tempo, in relazione alle note voci inerenti al prossimo piano industriale’. L’azienda, sottolineano i rappresentanti dei lavoratori, ‘non ha smentito le cessioni di ramo d’azienda, e quindi anche di colleghe e colleghi, ipotizzate e non intende rimettere in discussione la cessione dell’80% del pacchetto azionario di Axepta’. Le sigle annunciano quindi che ‘la mobilitazione continua e, necessariamente, aumentera’ l’intensita’ dell’azione sindacale per contrastare soluzioni che, oltre a prevedere l’inaccettabile estromissione di piu’ di 900 persone dal perimetro del gruppo, anche alla luce della storia aziendale e dei precedenti piani industriali e di riorganizzazione, non convincono circa l’effettiva utilita’ per assicurare di poter affrontare efficacemente le sfide del futuro ed il mercato’. Oggi si terra’ quindi ‘l’assemblea delle lavoratrici e dei lavoratori della direzione generale e la prossima settimana, martedi’ 13 dalle 9 alle 13, ci sara’ un presidio sindacale al Palazzo Orizzonte Europa’. ‘La strada e’ ancora lunga e ci batteremo con determinazione per ottenere soluzioni diverse – concludono i sindacati -. Pensare che le sfide del mercato si vincano disperdendo il patrimonio professionale e umano rappresentato dai propri dipendenti e’ una visione estremamente miope e irresponsabile’. Com-Ppa- (RADIOCOR) 09-07-21 11:15:41 (0243) 5 NNNN ​

Bnl: sindacati, assemblea lavoratori, prosegue mobilitazione = (AGI) – Roma, 9 lug. – Le organizzazioni sindacali Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Uilca e Unisin hanno incontrato ieri l’amministratore delegato di Bnl Bnp Paribas, Elena Goitini, come richiesto da tempo, in relazione alle note voci inerenti al prossimo piano industriale. L’azienda non ha smentito le cessioni di ramo d’azienda, e quindi anche di colleghe e colleghi, ipotizzate e non intende rimettere in discussione la cessione dell’80% del pacchetto azionario di Axepta. La mobilitazione continua e, necessariamente, aumentera’ l’intensita’ dell’azione sindacale per contrastare soluzioni che, come abbiamo spiegato all’amministratore delegato, oltre a prevedere l’inaccettabile estromissione di piu’ di 900 persone dal perimetro del gruppo, anche alla luce della storia aziendale e dei precedenti piani industriali e di riorganizzazione, non convincono circa l’effettiva utilita’ per assicurare a B di poter affrontare efficacemente le sfide del futuro ed il mercato. Oggi si terra l’assemblea delle lavoratrici e dei lavoratori della direzione generale e la prossima settimana, martedi’ 13 dalle 9 alle 13, ci sara’ un presidio sindacale al Palazzo Orizzonte Europa. La strada e ancora lunga e ci batteremo con determinazione per ottenere soluzioni diverse. Pensare che le sfide del mercato si vincano disperdendo il patrimonio professionale e umano rappresentato dai propri dipendenti e una visione estremamente miope e irresponsabile. (AGI)Red/Gin 091140 LUG 21 NNNN

BNL, sindacati: oggi assemblea lavoratori, prosegue mobilitazione BNL, sindacati: oggi assemblea lavoratori, prosegue mobilitazione Protesta per cessioni rami azienda, martedì presidio a Roma Milano, 9 lug. (askanews) – Le organizzazioni sindacali Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Uilca e Unisin hanno incontrato ieri l’amministratore delegato di BNL Bnp Paribas, Elena Goitini, come richiesto da tempo, in relazione alle note voci inerenti al prossimo piano industriale. L’azienda, riporta un comunicato diffuso dalla Fabi, “non ha smentito le cessioni di ramo d’azienda, e quindi anche di colleghe e colleghi, ipotizzate e non intende rimettere in discussione la cessione dell’80% del pacchetto azionario di Axepta”. “La mobilitazione continua e, necessariamente, aumenterà l’intensità dell’azione sindacale per contrastare soluzioni che, come abbiamo spiegato all’amministratore delegato, oltre a prevedere l’inaccettabile estromissione di più di 900 persone dal perimetro del gruppo, anche alla luce della storia aziendale e dei precedenti piani industriali e di riorganizzazione, non convincono circa l’effettiva utilità per assicurare a B di poter affrontare efficacemente le sfide del futuro ed il mercato”, affermano i sindacati. Oggi si terrà l’assemblea delle lavoratrici e dei lavoratori della direzione generale e la prossima settimana, martedì 13 dalle 9 alle 13, ci sarà un presidio sindacale al Palazzo Orizzonte Europa (sede della direzione generale del gruppo). “La strada è ancora lunga e ci batteremo con determinazione per ottenere soluzioni diverse. Pensare che le sfide del mercato si vincano disperdendo il patrimonio professionale e umano rappresentato dai propri dipendenti è una visione estremamente miope e irresponsabile”, concludono i sindcati. Bos 20210709T130103Z