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BERTINOTTI: «RICONOSCIMENTO DEL VALORE E DEL MERITO PER I DIPENDENTI ICCREA»
Adeguamenti economici e valorizzazioni professionali sono alcune delle richieste avanzate dal segretario nazionale della Fabi durante l’incontro del 3 aprile con il direttore generale, Mauro Pastore
Più percorsi professioni e avanzamenti di carriera per una giusta valorizzazione dei dipendenti del gruppo Iccrea; una equa redistribuzione attraverso un adeguamento del Valore di Produttività, che andrà a sostituire il Premio di Risultato; gestione degli Npl; digitalizzazione e trasformazione tecnologica senza ricadute occupazionali sono alcune delle richieste avanzate dal segretario nazionale della Fabi, Luca Bertinotti, durante l’incontro del 3 aprile tra le sigle sindacali con il direttore generale della Capogruppo, Mauro Pastore, per la presentazione del piano industriale 2023- 2025 del gruppo.
Durante la riunione il segretario Fabi ha anche richiesto una speciale attenzione sull’argomento del “fringe benefit” e gli aumenti delle rate dei mutui dei dipendenti del credito cooperativo dopo il rialzo del costo del denaro.
«L’incontro con il direttore generale, seppure circoscritto appena ad’un ora d’orologio, ha fornito interessanti spunti di riflessione e discussione sullo stato dell’arte del primo gruppo cooperativo del Paese» ha commentato Bertinotti. «La traiettoria del piano industriale si fonda su coefficienti patrimoniali e reddituali in crescita, mantenendo stabili i “saldi occupazionali” – ha continuato il segretario nazionale Fabi – all’incoraggiamento del “management” a continuare su questo percorso. La Fabi ha ribadito che se le persone rimangono senza dubbio le principali protagoniste di questo sviluppo e crescita economico-patrimoniale, debbano essere altrettanto coerentemente e adeguatamente ricompensate con una più equa redistribuzione della produttività e della ricchezza prodotta nella Capogruppo Iccrea e nelle 118 Bcc “affiliate”. Le persone nel Gruppo Iccrea siano al “centro” anche quando deve essere riconosciuto il loro valore e merito» ha concluso Luca Bertinotti.
Roma, 4 aprile 2023
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