FIRMATI ACCORDI SU SMART WORKING E RELAZIONI INDUSTRIALI IN BANCO BPM

Siglati oggi da Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Uilca, Unisin e i vertici aziendali due importanti intese per i dipendenti del gruppo di Piazza Meda. Fontana: «Siamo estremamente soddisfatti per i risultati raggiunti»

FIRMATI ACCORDI SU SMART WORKING E RELAZIONI INDUSTRIALI IN BANCO BPM

Accordi sindacali per lavoro agile e relazioni industriali nel gruppo Banco Bpm. Le intese sono state sottoscritte oggi dai rappresentanti dell’azienda e da Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Uilca e Unisin.

Nel dettaglio, il periodo di sperimentazione dura 12 mesi: per il personale delle strutture di sede, avranno la possibilità di utilizzo di 10 giorni al mese di lavoro da remoto.

L’accordo contempla inoltre la possibilità di elevare fino a cinque giorni a settimana il numero massimo di giornate in modalità agile a fronte di situazioni eccezionali quali, a esempio, eventi di natura sismica o metereologica.

È inoltre possibile usufruire di ulteriori 8 giornate di lavoro agile nel periodo compreso tra giugno e settembre per i colleghi beneficiari dei permessi ex L.104/92 e per i genitori di figli fino a 12 anni di età.

L’azienda ha inoltre confermato la volontà di estendere il lavoro agile anche ai lavoratori della rete commerciale e, a tal fine, saranno previsti incontri nel corso del mese di ottobre 2025 per definire, in via sperimentale, i criteri di attivazione e i bacini di lavoratori destinatari.

È stato inoltre rinnovato il protocollo Relazioni Industriali del Gruppo Banco Bpm.

«Siamo estremamente soddisfatti del risultato raggiunto in quanto l’accordo sperimentale sul lavoro agile integra quanto già in essere dal febbraio 2023, per ulteriori 12 mesi. Quanto sottoscritto per le relazioni industriali ha tenuto conto dei livelli di rappresentatività delle singole organizzazioni sindacali e, pertanto, ci permetterà al meglio di svolgere il nostro ruolo a tutele delle lavoratrici e dei lavoratori» commenta il coordinatore Fabi nel gruppo Banco Bpm, Gianpaolo Fontana.

Milano, 13 maggio 2025