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POPOLARE DI SONDRIO, TUTELA DEI LAVORATORI NELLA TRANSIZIONE IN BPER
Comunicato della segreteria di coordinamento Fabi del gruppo valtellinese. «Lavoreremo attivamente per poterci integrare, senza scompensi, con la nuova realtà lavorativa, mantenendo i diritti aziendali acquisiti e a tutela dei livelli occupazionali, della professionalità e della dignità di ogni singolo lavoratore»

Comunicato della segreteria di coordinamento Fabi del gruppo valtellinese. «Lavoreremo attivamente per poterci integrare, senza scompensi, con la nuova realtà lavorativa, mantenendo i diritti aziendali acquisiti e a tutela dei livelli occupazionali, della professionalità e della dignità di ogni singolo lavoratore»
FEDERAZIONE AUTONOMA BANCARI ITALIANI
COMUNICATO STAMPA
POPOLARE SONDRIO: FABI, PRIORITÀ È GARANTIRE TRANSIZIONE SERENA IN BPER
Sondrio, 30 luglio 2025. «È successo ciò che dal 6 febbraio scorso era stato preannunciato. L’offerta pubblica di scambio (ops) lanciata da Bper su Banca Popolare di Sondrio ha avuto l’esito che tutti conosciamo e siamo entrati a far parte del gruppo Bper. Siamo consapevoli che questo momento può generare incertezze, ma vogliamo rassicurarvi che la nostra priorità sarà quella di garantire una transizione serena e positiva per tutti. L’esito dell’operazione, come avviene in questi casi è stata decisa dal mercato. Ora abbiamo ricevuto la lettera di presentazione inviata dal presidente e dall’amministratore delegato di Bper a tutti i colleghi. Lettera che ci ha fatto piacere, e che consideriamo, ad ogni effetto, premessa di quello che potrà essere l’evoluzione della situazione professionale di ogni singolo lavoratore della Banca Popolare di Sondrio». È quanto si legge in un comunicato della segreteria di coordinamento Fabi nel gruppo Banca Popolare di Sondrio. «Banca Popolare di Sondrio non è un’azienda in crisi. Al contrario. I risultati positivi registrati nel corso degli anni sono dovuti all’impegno e alla professionalità di chi, in questa banca, ha lavorato seriamente, magari senza avere avuto adeguati riconoscimenti, come provato dal costo del lavoro manifestamente inferiore a quello medio del sistema. Di questo, soprattutto, si dovrà tenere conto in tutto il processo di aggregazione. Lavoreremo attivamente per far sì di poterci integrare, senza scompensi, con la nuova realtà lavorativa, mantenendo i nostri diritti aziendali acquisiti nel corso degli anni e a tutela dei livelli occupazionali, della professionalità e della dignità di ogni singolo lavoratore. Allo stesso tempo ci impegniamo a mantenere una comunicazione aperta e trasparente durante tutto il processo di integrazione. Ci impegniamo, sin d’ora, ad organizzare assemblee tra i lavoratori finalizzate a condividere con tutti l’evolversi degli eventi» si legge ancora nel comunicato della segreteria di coordinamento Fabi nel gruppo Banca Popolare di Sondrio.