BANCA IFIS E ILLIMITY, XAUSA: «INTEGRAZIONE MANTENGA CENTRALITÀ DEL LAVORATORE»

Incontro tra le aziende e le organizzazioni sindacali per fare il punto sull’operazione di aggregazione recentemente annunciata. Al centro del dibattito la tenuta occupazionale: «l’operazione rappresenta un’opportunità rilevante per il settore, a condizione che venga gestita con attenzione e rispetto verso le professionalità coinvolte»

BANCA IFIS E ILLIMITY, XAUSA: «INTEGRAZIONE MANTENGA CENTRALITÀ DEL LAVORATORE»

Incontro tra Banca Ifis e Banca Illimity con la Fabi e le altre organizzazioni sindacali per fare il punto sull’operazione di aggregazione recentemente annunciata.

Al centro del confronto, avvenuto in un clima aperto e collaborativo, i contenuti dell’iniziativa industriale e gli scenari che potrebbero aprirsi nel prossimo futuro, con particolare riguardo al tema occupazionale.

L’operazione è stata presentata come fondata su solide basi strategiche e industriali, con una forte complementarietà tra le due banche, sia in termini di rami d’attività factoring, leasing e servizi per le farmacie, sia sul piano operativo.

Secondo quanto illustrato dalle banche, la nuova realtà potrà contare su circa 20 miliardi di asset e su una capitalizzazione significativa, posizionandosi tra i player di riferimento del settore.

È stato sottolineato che l’integrazione mira a generare valore condiviso e maggiore efficienza, senza ricadute dirette sul costo del personale. In particolare, è stato chiarito che le sinergie attese si basano principalmente sulla razionalizzazione dei processi e dei sistemi informativi, e non su interventi che possano impattare direttamente sull’organico.

Eventuali sovrapposizioni funzionali saranno analizzate nei prossimi mesi con il pieno coinvolgimento delle organizzazioni sindacali e nel rispetto dei principi di trasparenza e partecipazione.

«Riteniamo che questa operazione rappresenti un’opportunità rilevante per il settore, a condizione che venga gestita con attenzione e rispetto verso le professionalità coinvolte. Siamo presenti e vigili affinché il percorso di integrazione mantenga salda la centralità del lavoratore e valorizzi le competenze. Solo con un coinvolgimento attivo e una strategia condivisa si potrà parlare di evoluzione positiva» ha sottolineato il segretario nazionale Fabi, Giuliano Xausa.

Infine, particolare attenzione è stata dedicata ai temi valoriali: entrambe le banche hanno ribadito l’impegno su parità di genere, inclusione, riconoscimento del merito, multiculturalità e inserimento di soggetti vulnerabili come i rifugiati politici.

Da parte sua, la segreteria nazionale continuerà a monitorare ogni fase dell’operazione, con l’obiettivo di garantire che il processo si sviluppi nel pieno rispetto dei diritti dei lavoratori, tutelando ogni forma di professionalità coinvolta.

Milano, 31 luglio 2025