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«AMPLIARE L’ACCORDO SUI RIMBORSI ALLE DONNE VITTIME DI VIOLENZA DI GENERE»
Lettera a Dalla Riva (Abi) dei segretari generali Lando Sileoni (Fabi), Riccardo Colombani (First Cisl), Susy Esposito (Fisac), Fulvio Furlan (Uilca) e Emilio Contrasto (Unisin). Quattro richieste, tra cui una quota di assunzioni per figli di vittime di femminicidio
Lettera a Dalla Riva (Abi) dei segretari generali Lando Sileoni (Fabi), Riccardo Colombani (First Cisl), Susy Esposito (Fisac), Fulvio Furlan (Uilca) e Emilio Contrasto (Unisin). Quattro richieste, tra cui una quota di assunzioni per figli di vittime di femminicidio
Banche: sindacati, ampliare accordo su rimborsi a donne vittime violenza genere
Una quota assunzioni per figli di vittime femminicidio
(Il Sole 24 Ore Radiocor) – Roma, 18 nov – I sindacati dei bancari chiedono all’Abi di ampliare i contenuti del Protocollo, siglato nel 2019 e rinnovato ogni due anni, che favorisce il rimborso dei crediti da parte delle donne vittime di violenza di genere. L’accordo è in scadenza a il prossimo 25 novembre. In una lettera indirizzata alla presidente del Comitato sindacale dell’Abi, Ilaria Dalla Riva, i segretari generali delle cinque maggiori sigle del settore (Fabi, First Cisl, Fisac, Uilca e Unisin) propongono di allargare le misure al fine di comprendere anche una quota di assunzioni a donne vittime di violenza inserite nei percorsi di protezione o a figli di donne vittime di femminicidio. Il Protocollo del 2019 impegnava le banche aderenti a sospendere, dietro richiesta, il pagamento delle quote capitale delle rate di mutuo e di prestiti e allungare le scadenze dei prestiti in favore delle donne vittime di violenza di genere e inserite in percorsi di protezione. La lettera a Dalla Riva, con una richiesta di incontro, è firmata da Lando Sileoni (Fabi), Riccardo Colombani (First Cisl), Susy Esposito (Fisac), Fulvio Furlan (Uilca) e Emilio Contrasto (Unisin). Tra le altre richieste dei sindacati c’è quella di aggiungere la sospensione, oltre la quota capitale dei debiti, anche della maturazione degli interessi. Ggz (RADIOCOR) 18-11-25 16:21:43 (0537) 5
Violenza donne: sindacati banche, assumere figli di madri morte per femminicidio
Roma, 18 nov. (LaPresse) – “Nell’ambito delle assunzioni effettuate dalle aziende, destinazione di una percentuale a donne vittime di violenza, inserite nei percorsi di protezione, o a figlie e figli di madri morte per femminicidio”. È una delle quattro richieste che i segretari generali dei sindacati bancari Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Uilca e Unisin, Lando Maria Sileoni, Riccardo Colombani, Susy Esposito, Fulvio Furlan ed Emilio Contrasto hanno sottoposto alla presidente del Comitato affari sindacali e del lavoro di Abi, Ilaria Maria Dalla Riva, in una lettera con la quale sollecitano “la convocazione di un incontro riguardo al Protocollo in oggetto di prossima scadenza, come già richiesto con lettera dello scorso 21 ottobre, ancora rimasta senza risposta, anticipiamo di seguito alcune richieste volte a migliorare, implementare e ampliare le misure a favore delle donne vittima di violenza di genere”. Le altre tre richieste inserite nella lettera sono: “applicazione del Protocollo a tutte le aziende associate ad Abi; sospensione, oltre la quota capitale dei debiti prevista nel Protocollo in scadenza, anche della relativa maturazione di interessi; definizione di formule di microcredito a favore di donne vittime di violenza, inserite nei percorsi di protezione, o a figlie e figli di madri morte per femminicidio per poter avviare progetti lavorativi” si legge nella lettera dei cinque sindacati. ECO NG01 ntl 181607 NOV 25

