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LA FABI ADERISCE AL MANIFESTO “UNA DONNA, UN LAVORO, UN CONTO”
L’iniziativa del Corriere della Sera che sostiene l’autonomia e la piena partecipazione femminile al mercato del lavoro. Sileoni: «i lavoratori bancari possono svolgere un ruolo decisivo come tramite diretto per favorire l’inclusione sociale».
«La Fabi aderisce al manifesto “Una donna, un lavoro, un conto”, l’iniziativa del Corriere della Sera che pone al centro la partecipazione femminile al mercato del lavoro, l’indipendenza economica e la diffusione dell’educazione finanziaria come leva strategica per l’autonomia delle donne.
Il documento sottolinea l’importanza dell’accesso agli strumenti finanziari di base, a partire dal conto corrente, e del possesso di adeguate competenze per gestire con consapevolezza le proprie risorse.
In questo ambito, il settore del credito e le lavoratrici e i lavoratori bancari possono svolgere un ruolo decisivo come tramite diretto per favorire l’inclusione finanziaria, accompagnando a consapevoli scelte economiche e promuovendo una maggiore alfabetizzazione finanziaria.
La parità di genere non può essere uno slogan: servono strumenti concreti per favorire l’ingresso delle donne nel mercato del lavoro, sostenerne le carriere e rafforzarne l’indipendenza economica.
Diffondere competenze finanziarie di base, a partire dall’utilizzo del conto corrente, è un tassello fondamentale.
Per questo, la Fabi darà opportuna visibilità e informazione dell’iniziativa e dei contenuti del manifesto in tutte le proprie strutture territoriali, promuovendo momenti di approfondimento e diffusione dei principi in esso contenuti.
I bancari sono in prima linea nel facilitare questo percorso, svolgendo una funzione sociale riconosciuta e indispensabile» dichiara il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni.
Roma, 5 dicembre 2025

