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BPER, ACCORDI SU RICAMBIO GENERAZIONALE E PERCORSI PROFESSIONALI
Firmati questa mattina da Fabi, First, Fisac, Uilca e Unisin con l’azienda, prevedono 650 assunzioni a fronte di 800 uscite volontarie e incentivate, più ulteriori ingressi riservata a donne vittime di violenza. Raggiunta l’intesa anche sugli inquadramenti.
Firmati questa mattina da Fabi, First, Fisac, Uilca e Unisin con l’azienda, prevedono 650 assunzioni a fronte di 800 uscite volontarie e incentivate, più ulteriori ingressi riservata a donne vittime di violenza.
Raggiunta l’intesa anche sugli inquadramenti.
Sboro: «soddisfazione per i risultati conseguiti che oltre a consentire ad un’ampia platea di colleghi l’uscita incentivata e volontaria garantisce un necessario ricambio generazionale in percentuali prossime all’uno a uno. Per la prima volta la trattativa ha visto riunite le delegazioni del gruppo Bper con quelle della Popolare Sondrio guidata da Carlo Bartesaghi, in unità di intenti e condivisione dei percorsi».
FEDERAZIONE AUTONOMA BANCARI ITALIANI
COMUNICATO STAMPA
BPER: FABI, ACCORDI SU RICAMBIO GENERAZIONALE E PERCORSI PROFESSIONALI
Roma, 19 dicembre 2025. Ricambio generazionale in Bper con 650 assunzioni e 800 uscite volontarie. Definiti i percorsi professionali. Questo, in sintesi, il frutto dei due accordi firmati questa mattina dalla Fabi e dalle altre organizzazioni sindacali del gruppo Bper. Il risultato più significativo riguarda le assunzioni: a fronte di 800 uscite volontarie incentivate, sono state concordate 650 assunzioni a tempo indeterminato, da realizzare entro il 2028, in coerenza con il piano delle uscite. Le nuove assunzioni saranno effettuate con contratti stabili e una parte sarà destinata alla stabilizzazione di lavoratori che hanno già prestato servizio nel gruppo con contratti a tempo determinato o in somministrazione. Inoltre, prevista una maggiore concentrazione delle assunzioni nelle aree più svantaggiate del Paese e la previsione di una quota aggiuntiva del 2% delle assunzioni riservata a donne vittime di femminicidio o a figli di vittime di femminicidio. Esodo incentivato di 800 lavoratori, per la prima volta, la procedura coinvolge anche i dipendenti del gruppo Banca Popolare di Sondrio, attualmente in fase di integrazione. L’adesione all’esodo è volontaria e incentivata. Infine,sottoscritto un accordo atteso e complesso sui percorsi professionali e sugli inquadramenti, che supera e migliora in modo significativo il precedente “Accordo footprint”, fotografando l’attuale organizzazione aziendale. «Esprimiamo estrema soddisfazione per i risultati conseguiti con gli accordi odierni che oltre a consentire ad un’ampia platea di colleghi l’uscita incentivata e volontaria garantisce un necessario ricambio generazionale in percentuali prossime all’uno a uno. Per la prima volta la trattativa ha visto riunite le delegazioni del gruppo Bpercon quelle della Popolare Sondrio guidata da Carlo Bartesaghi, in unità di intenti e condivisione dei percorsi. La definizione dell’accordo sugli inquadramenti rappresenta inoltre la definizione attesa da tempo di inquadramenti e/o riconoscimenti economici che fotografano la banca, in ogni suo comparto incluso quello delle filiali online con tempistiche estremamente ridotte rispetto al passato» dichiara la coordinatrice Fabi in Bper, Antonella Sboro.

