My Generation N. 5 Anno 2021

15 Spigolature Novembre / Dicembre 2021 di Davide Carlini Esecutivo Nazionale FABI Giovani Con un buon abbigliamento da escursione, senza trop- pa difficoltà, si raggiungono le prime orme, risalenti anche a 200 milioni di anni fa. L’escursione è possibile anche con i bambini in quan- to non è troppo faticosa ma il consiglio è di effettuarla nelle giornate di sole poiché oltre a vedere le mille sfu- mature delle rocce e delle montagne che circondano il sito, c’è molta più sicurezza sul terreno secco piut- tosto che bagnato. Il primo a notarle fu proprio un roveretano, il geologo Luciano Chemini nel 1990. Egli si accorse subito che non si trattava di buchi o conche sparse nel terreno; infatti la loro distribuzione anche sequenziale e le for- me piuttosto particolari gli fecero venire una intuizio- ne rivelatosi poi esatta. Ci sono veri e propri percorsi compiuti nelle diverse ere geologiche dai dinosauri: ad oggi grazie anche al ritirarsi dei ghiacciai ed al continuo assestamento del suolo sono ancora ben visibili e lasciano chiunque a bocca aperta. Stare immersi nel silenzio di quel luogo e ammirare i passi impressi nella terra dai pesanti erbivori, piuttosto che dai veloci e agili teropodi (c.d. carnivori) è un’espe- rienza incredibile. Le orme si sono infatti formate e conservate fino ad oggi in quanto nel Giurassico, l’at- tuale Valle dell’Adige appariva come una vasta piana sabbiosa ai margini del caldo mare della Tetide: i passi pesanti dei dinosauri sono rimasti impressi nel fango che si è poi trasformato in calcare grigio, consentendo la conservazione delle orme stesse. Di norma tutti i sabato si possono prenotare le visite guidate per capire meglio la storia del nostro pianeta e delle creature che per milioni di anni lo hanno abitato. Dopo aver trascorso il tempo necessario per vedere la maggior parte delle orme, si può proseguire verso un’altra meta imperdibile di Rovereto, ovvero la cam- pana ai caduti (c.d. Maria Dolens ). Ogni sera questa gigantesca e imponente campana suona 100 rintocchi per omaggiare i caduti di tutte le guerre che gli uomini hanno combattuto, spesso inu- tilmente, al caro prezzo della vita. Essa ci ricorda insieme con le orme dei dinosauri quanto siamo piccoli e fragili al cospetto del tempo, che inesorabile scorre e insegna come tutto si perde prima o poi. Anche se in fondo qualche traccia resta nella Storia. n STARE IMMERSI NEL SILENZIO DI QUEL LUOGO E AMMIRARE I PASSI IMPRESSI NELLA TERRA DAI DINOSAURI È UN’ESPERIENZA INCREDIBILE

RkJQdWJsaXNoZXIy MzgxMjg=