Table of Contents Table of Contents
Previous Page  29 / 38 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 29 / 38 Next Page
Page Background

di

Francesca Cacciari

RSA FABI Ferrara

29

Spazio aperto

Giugno

/

Luglio 2016

e confidenza capaci di far dimenti-

care la quotidianità dell’ospedale a

favore della fantasia e dell’imma-

ginazione. Questo tipo di interven-

to non è rivolto esclusivamente al

paziente, ma si estende anche alla

sua famiglia perché i miglioramen-

ti del malato vengono vissuti e con-

divisi anche da coloro che lo cir-

condano con amore e affetto. I

clown lavorano in coppia entrando

nelle stanze dei pazienti per porta-

re i loro benefici a tutte le persone

ricoverate ma, possono anche ope-

rare nelle aree comuni destinate

dagli ospedali come luogo di ritro-

vo dei pazienti. I “clown-dottori”

che scelgono di svolgere questo ti-

po di terapia lavorano a stretto

contatto con l’equipe ospedaliera,

purtroppo però, in molte strutture

la loro presenza viene rifiutata.

Per molto tempo il loro lavoro è

stato rivolto esclusivamente ai

bambini, ma negli ultimi anni si

sta diffondendo a tutti i pazienti in-

dipendentemente dalla loro età.

n

1

Gelotologia è la disciplina che studia il fenomeno

del ridere con particolare attenzione alle poten-

zialità terapeutiche. Studia e applica la risata e le

emozioni positive in funzione di prevenzione, ria-

bilitazione e formazione. Concorre al processo di

cura del paziente non visto più solo ed esclusiva-

mente in funzione della sua malattia ma come

centro di approccio sistemico globale, che va dalla

terapia farmacologica tradizionale al supporto

emotivo con l’obiettivo unico di migliorare la qua-

lità della vita.

2

Psiconeuroendocrinoimmunologia la scienza del

sistema PNEI nasce nella seconda metà degli anni

ottanta in seguito alla scoperta del “linfocita”, cel-

lula tipicamente immunologica, produce TSH

l’ormone che regola la ghiandola tiroidea. In

estrema sintesi costituisce una rete integrata di

autoregolazione che mira al mantenimento della

costanza chimico-fisica, biologica e psicologica

dell’ambiente interno.

Fonte:

Wikipedia

“Una risata può avere lo stesso

effetto di un antidolorifico: entrambi

agiscono sul sistema nervoso

anestetizzandolo e convincendo

il paziente che il dolore non ci sia”

Patch Adams