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fini del beneficio, ai cittadini italiani sono equiparati

i cittadini stranieri aventi lo status di rifugiato politico

o lo status di protezione sussidiaria.

z

residenza in Italia.

z

che sia convivente con il figlio.

z

con un ISEE del nucleo familiare inferiore ai 25000

euro.

Quando si può chiedere e per quanto

viene erogato?

L’assegno spetta a partire dal mese di nascita o di in-

gresso in famiglia del figlio adottato o affidato. La do-

manda deve essere presentata entro 90 giorni dalla na-

scita oppure dalla data di ingresso del minore nel nu-

cleo familiare, a seguito dell’adozione. Se l’assegno non

può più essere concesso al genitore richiedente, l’altro

genitore può subentrare nel diritto all’assegno presen-

tando una nuova domanda entro 90 giorni dall’ema-

nazione del provvedimento del giudice, che dispone la

decadenza dalla potestà o l’affidamento esclusivo al-

l’altro genitore. In questo caso l’assegno spetta al nuovo

genitore richiedente dal mese successivo a quello di

emanazione del provvedimento giudiziario.

Per l’affidamento temporaneo di minore nato o adot-

tato nel 2018, l’assegno spetta a decorrere dal mese

di emanazione del provvedimento del giudice o del

provvedimento dei servizi sociali reso esecutivo dal

giudice tutelare. In caso di decesso del genitore ri-

chiedente, l’erogazione dell’assegno prosegue a favore

dell’altro genitore convivente col figlio. Quest’ultimo

11

Welfare

Settembre

/

Ottobre 2018

a cura di

Matteo Forzanini

Esecutivo Nazionale FABI Giovani

e di

Sergio Valvano

Dipartimento Nazionale Welfare

deve fornire all’INPS gli elementi informativi neces-

sari per la prosecuzione dell’assegno entro 90 giorni

dalla data del decesso. In ogni caso, se la domanda è

presentata oltre i 90 giorni, l’assegno decorre dal mese

di presentazione della domanda.

L’assegno è corrisposto mensilmente per i nati, adot-

tati nel 2018 per un massimo di 12 mensilità, a partire

dal mese di nascita o d’ingresso in famiglia.

L’assegno decade oltre che al compimento dell’anno

di età figlio o al raggiungimento del dodicesimo mese

di adozione, al compimento del 18° anno; in caso di

perdita di uno dei requisiti di legge (es residenza in

Italia, convivenza ecc...), decesso del figlio, revoca

dell’adozione, affidamento a terzi o al genitore che

non ha presentato domanda.

Come si calcola l’assegno?

Dipende dall’ISEE! Con ISEE minorenni inferiore ai

7.000 euro la misura è di 1.920 euro. Con ISEE mino-

renni compreso tra 7.000 euro e 25.000 euro annui

la misura è di 960

euro.Il

pagamento mensile dell’as-

segno è effettuato dall’INPS direttamente al richie-

dente tramite bonifico domiciliato, accredito su conto

corrente bancario o postale, libretto postale o carta

prepagata con IBAN intestati al richiedente.

CHIUNQUE VOLESSE PROPORCI

ARGOMENTI DA TRATTARE PUÒ FARLO

SCRIVENDO A

giovani@fabi.it